La pattuglia di romani trapiantata a Trieste si è recentemente arricchita di due unità.
Oltre al presidente Marco Pontrelli ed al direttore sportivo Michele Maragliulo, pronti a difendere i colori dello storico club alabardato sono giunti il giovane esterno sinistro classe ’96 Simone Pennicchi (formatosi nei settori giovanili di Roma Team Sport e Savio e nell’ultima stagione prima con la Berretti della Cremonese e poi per qualche mese in Serie D ad Anzio) e l’attaccante Sergio Maria Giacani.
Quest’ultimo, reduce da qualche mese di inattività dopo la breve esperienza a Pisoniano, in passato ha vestito le maglie di Sarzanese, Real Montecchio, Pro Cisterna ed Empolitana.
Appena arrivato al Nereo Rocco, Giacani ha rilasciato una breve intervista ai nostri microfoni.
Sergio, com’è nata questa possibilità?
“Sono stato contattato dal presidente Pontrelli, il quale mi ha detto che era giunta l’ora di riscattarmi.
Ed ora eccomi qua”.
Con quale spirito affronti questa nuova esperienza calcistica?
“Sono carico a pallettoni e contento di tornare a giocare in una piazza speciale come Trieste.
Qui ho trovato uno staff che fa di tutto per fare calcio vero, sono molto fiducioso”.
Parliamo delle tue condizioni.
La Triestina ha aperto il proprio campionato con un buon pari a Mezzocorona.
Sei già a disposizione per l’esordio casalingo contro la Sacilese?
” Se devo essere onesto, sono un po’ indietro con la preparazione, ma con la voglia e la testa giusta si può far tutto.
Da domenica sono a disposizione di Mister Lotti”.
In chiusura, vuoi rivolgere un saluto agli appassionati del nostro calcio?
“Con grande piacere.
Saluto tutti ed in particolare la Nuova Tor Tre Teste (società in cui è cresciuto, ndr) ed il grande Roberto Causio.
Un saluto anche agli amici di Sport in Oro”.
