Giovanissimi Elite: L’importanza di chiamarsi bomber, chi porta più punti alla sua squadra? (Pt.2)

Giovanissimi Elite: L’importanza di chiamarsi bomber, chi porta più punti alla sua squadra? (Pt.2)

Seconda puntata della nostra rubrica “L’importanza di chiamarsi bomber”, un’analisi dettagliata di tutti quei calciatori che sono decisivi per le sorti delle proprie squadre con la loro “incidenza”, ovvero quei calciatori che portano più punti alle loro squadre.

Ecco le regole del nostro piccolo gioco :verranno presi in considerazione tutti i calciatori che hanno realizzato, all’attuale giornata di campionato, almeno un gol ogni due gare.

Il calendario segna la 22^ giornata, dunque verranno presi in considerazione tutti i calciatori che avranno segnato almeno 11 reti.

Per incidenza intendiamo (in percentuale) quanti punti abbiano portato i gol degli attaccanti alle proprie squadre; per farlo si è adottato un criterio il più preciso possibile dividendo il numero di punti ottenuti (1 o 3) per il numero di gol segnati (tra 1 e 4) così da poter stabilire quanti punti “vale” ogni gol. Per esempio: Vigor Perconti – Urbetevere  0 – 2, reti di Arcella e Gazzara. I gialloblu guadagnano 3 punti, da dividere per i 2 gol realizzati: ogni gol “vale” 1,5 punti, per cui, le reti dei marcatori valgono, ai fini della nostra analisi, 1,5 punto su 3: dunque sia Arcella che Gazzara avranno portato 1,5 punti alla causa dell’Urbetevere.

Di seguito due tabelle riepilogative, una per il Girone A ed una per il B, con i gol realizzati da ogni calciatore in ogni singola giornata ed il relativo coefficiente di incidenza che indica quanti punti, effettivamente, ogni marcatura ha portato alla sua squadra:

GIRONE A

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GIRONE B

fdfd

Come nella prima puntata, è ancora Gabriele Vincenzi il bomber che ha portato più punti alla sua squadra (23), nonostante le “sole” tre reti messe a segno nelle ultime sette giornate. Dietro l’attaccante della Polisportiva Carso si conferma Pierantozzi, che stacca di pochissimi decimi la new – entry Svidercoschi e Coccia.

Se rapportiamo, però, il valore assoluto ai punti conquistati dalla squadra di appartenenza di ogni calciatore, è Leonardo Coccia il giocatore più determinante: i suoi venti goal hanno portato il 54% dei punti totali al Grifone Monteverde. Dietro l’ariete rossoblu si collocano Pierantozzi e Vincenzi.

Se nel Girone A non ci sono novità, nel B troviamo ben tre new – entry: Svidercoschi e Di Nunzio dell’Accademia Calcio Roma e Lanari dell’Urbetevere, per un totale di 5 giocatori tra gialloblu e albiceleste tra i primi sei marcatori del secondo raggruppamento.

Le formazioni di Barba e Marini, insieme al Carso, sono quelle che segnano di più: la coppia dell‘Accademia(52) ha fruttato sin qui 27 reti, mentre il tridente dell’Urbetevere (70) ben 39 marcature.

Nel girone di ritorno, fin’ora, il miglior marcatore è Svidercoschi, che ha messo a segno ben 9 reti in sette gare, tra cui una doppietta ed una tripletta nell’ultima giornata. Inoltre, il 9 albiceleste è in attivo da tre turni.

I giocatori che hanno segnato in più partite differenti sono Coccia e Vincenzi (14), con quest’ultimo che si conferma anche il più continuo grazie ai goal alla 15^ ed alla 16^, che hanno allungato la sua striscia di timbri consecutivi a 6.

Il titolo di talismano, infine, va a Di Nunzio, unico giocatore che quando segna porta sempre i tre punti alla sua squadra.