A tre giorni dalla “supersfida” del “Nespoli”, i due tecnici sono molto tranquilli e sereni anche se non mancano le polemiche in casa Olbia dopo il rigore concesso al Budoni. La gara, secondo il pensiero di Giorico e Cucciari, è importante ma non decisiva per le sorti del campionato…
Mauro Giorico (all.Olbia)
Il pari nel derby contro il Budoni ha lasciato tante polemiche…
“Assolutamente sì. La partita del “Comunale” era equilibrata e dopo essere passati in vantaggio, controllavamo bene il campo. Se non fosse stato concesso un rigore inesistente ad una buona squadra come il Budoni, la gara sarebbe stata diversa… Alla fine, siamo usciti dal campo con tanta “amarezza” ma andiamo avanti con molto fiducia. E’ comunque difficile per tutti vincere a Budoni…”
L’Olbia è molto arrabbiata in quest’inizio di stagione…
“Siamo stati sicuramente penalizzati in quest’inizio di stagione. Mi fa riflettere il fatto che la squadra prima in classifica abbia due rigori a favore e ben sei contro… Chiediamo alla Can D l’uniformità di giudizio. Possiamo anche capire gli errori dei direttori di gara ma sono un po’ troppi…”
E domenica 3 novembre 2013 è il “D-DAY” (“il Giorno del Giudizio”) dato che c’è la grande sfida contro la Lupa Roma… E’ una gara che vale una stagione?
“Alla decima giornata, mi sembra preamaturo parlare di partita “epocale”… E’ senz’altro una gara importante tra due ottime squadre che cercheranno di giocare al massimo… Affrontiamo sicuramente la squadra favorita per la vittoria del campionato…”
Cosa teme della Lupa Roma?
“Ha sicuramente un grande organico, soprattutto a centrocampo ed in attacco. E’ una squadra che possiede degli elementi molto esperti. Oltre ai due reparti citati in precedenza, ha anche una buona difesa con un uomo d’esperienza come Diamoutene…”
Avrete delle assenze?
“Mancherà lo squalificato Masia mentre forse dovremo fare a meno dell’infortunato Pala nonché di Gallon e Kozely che sono influenzati. Nei prossimi giorni, valuteremo la situazione saranno a disposizione per domenica…”
Domenica ci sarà il pubblico delle grandi occasioni al “Nespoli”…
“Penso di sì. Anche a Budoni, nonostante la breve distanza, erano presenti tanti nostri tifosi. I risultati, come al solito, portano entusiasmo e sono sicuro di vedere domenica al “Nespoli” una buona cornice di pubblico nella speranza che ci dia una grande sostegno…”
Il campionato è una “corsa a tre”…
“Non penso. Oltre ad Olbia, Lupa Roma e S.Cesareo, vedo bene anche Terracina e Fondi. E’ presto per dire che sarà una “lotta a tre” per la vittoria finale… Per avere un quadro più chiaro, aspettiamo sia il mercato di “riparazione” che la fine del girone d’andata dopo il verdetto degli scontri diretti…”
Alessandro Cucciari (all.Lupa Roma)
Siete reduci dal successo sofferto ma importante sul Latte Dolce. Inoltre, la Lupa Roma ha dei numeri da primato: sei vittorie consecutive con undici reti fatti ed uno solo subìto dopo oltre cinquecento minuti di porta “inviolata”…
“Nella sfida del “Desideri contro il Latte Dolce, nel primo quarto d’ora, abbiamo rischiato un po’ ed i nostri avversari potevano sfruttare meglio gli spazi in contropiede. Dopo l’uno a zero a nostro favore, abbiamo giocato molto bene mentre dopo che la squadra di Scotto ha “ridotto le distanze”, sul due a uno, ha avuto più fiducia. Il mio rammarico è che potevamo fare il terzo goal in maniera facile. Indubbiamente, in queste sei vittorie non tutte le prestazioni sono state buone… In alcune gare ci siamo espressi bene, in altre un po’ meno ma è comunque un buon “segno”… Questi dati fanno riflettere e ci danno maggiore autostima in vista del futuro… Devo dire che tranne nella sfida contro il Porto Torres, sono state tutte partite “dure” ed in questo campionato, oltre all’aspetto tecnico contano tantissimo la grinta e la determinazione…”
E domenica 3 novembre 2013 è il “D-DAY” (“il Giorno del Giudizio”) dato che c’è la “supersfida” contro l’Olbia… E’ una gara che vale una stagione?
“Credo sinceramente che è una partita importante ma non decisiva perché siamo solo alla decima giornata e dobbiamo ancora disputare gli scontri diretti… Sarà sicuramente un “crocevia” che può delineare nuovi “scenari” in vista del futuro…”
Cosa teme dell’Olbia?
“E’ una squadra “tosta” con un buon collettivo ed una grande forza caratteriale. Se comanda la classifica, lo merita. E’ la nostra prima partita, dall’inizio di stagione, contro una squadra di vertice ed al fischio finale, si vedranno le nostre ambizioni…”
L’Olbia è molto arrabbiata con gli arbitri…
“Ha subìto sei rigori contro ma fa parte del gioco… Non mi esprimo su ciò che non conosco. Non mi lamento mai degli arbitri e penso che alla fine, tutto si compensa…”
Avrete delle assenze?
” Ci stiamo preparando bene per la gara contro l’Olbia. Saremo praticamente al completo eccezion fatta per l’infortunato Morini che non sarà presente domenica.Al di là di tutto, andremo al “Nespoli” per vincere ed i nostri risultati testimoniano questa nostra mentalità. Non giochiamo per il pari…”
Olbia è una “piazza” importante del calcio italiano…
“Conosco bene Olbia e l’ambiente. E’ una realtà importante, che ha anche una grande tradizione… Inoltre, manca da tanti anni nel calcio che conta ma questo fatto non ci spaventa…”
Il campionato è una “corsa a tre”…
” E’ un discorso prematuro. Nelle retrovie, non sottovaluterei il Terracina che ha un grande organico che può giocarsi il campionato. Penso che oltre ad Olbia, Lupa Roma e S.Cesareo anche i “tigrotti” ed il Budoni possono inserirsi nella lotta per la promozione in Lega Pro. Non è affato un girone facile perché alcune squadre come Sora, Fondi ed Isola Liri possono dare “fastidio” alle “Grandi”… Alla fine del girone d’andata, si avrà sicuramente un “quadro” più chiaro della situazione tenendo presente sia il mercato di “riparazione” che i verdetti degli scontri diretti…”
Giorgio Attolico
