Sono ore convulse in casa Monti Cimini.
Il club viterbese non ha affatto gradito la prestazione della squadra nonostante il successo ai rigori al Nicolino Usai che ha permesso di staccare il pass per i Sedicesimi di Finale di Coppa Italia di Eccellenza.
Poco dopo la fine del match i presidenti gialloblu hanno esonerato il tecnico Sergio Oliva (nella foto), reo di non esser riuscito a conferire l’attesa identità ad una squadra partita con grandi ambizioni in questa stagione.
La panchina dell’allenatore ronciglionese era parsa traballante già all’indomani della sconfitta di domenica scorsa (la prima in campionato) al Pierangeli di Monterotondo Scalo.
La partita contro la Bricofer Casal Barriera ha evidentemente acuito il malcontento nei confronti di Oliva, esonerato subito dopo la gara.
Una decisione che non è piaciuta al direttore sportivo Severino Capretti, che ha immediatamente rimesso il proprio mandato nelle mani della società.
Insomma, un vero e proprio ribaltone.
Ora si apre la corsa all’eredità di Oliva.
La pista più accreditata conduce dritta dritta a Pasquale Camillo, tecnico navigato e profondo conoscitore della categoria.
L’arrivo dell’allenatore romano sarebbe visto con buon occhio dagli ex civitavecchiesi presenti in squadra, che ne hanno assai apprezzato le capacità nella passata stagione al Fattori.
Il nome di Camillo torna dunque ad immergersi nelle acque vorticose del toto-allenatori dopo l’improvviso addio estivo ai colori nerazzurri e quello praticamente immediato all’Almas a distanza di una manciata di giorni dall’annuncio del sodalizio biancoverde.
Più defilate sembrano le candidature di Solimina e Di Franco.
Nella ridda di voci ve n’è anche una piuttosto suggestiva, che tuttavia riportiamo: Stefano Maestà.
Il popolare ex bomber del Monterosi, accomiatatosi come calciatore nelle scorse settimane dal club di Vignanello e Vasanello, potrebbe rientrare da allenatore, anche se al momento è sprovvisto di patentino e dunque non potrebbe essere tesserato per la mansione.
Le prossime ore saranno dunque decisive, anche perchè c’è da preparare una settimana delicata e carica di impegni per i viterbesi: prima il difficile impegno casalingo con la Valle del Tevere, poi il recupero di campionato di mercoledì a Monte Mario con la Boreale Don Orione ed infine la dura trasferta di Ladispoli.
Tre incontri che potrebbero riportare fiducia ed entusiasmo nell’ambiente della bellicosa matricola, ma anche allontanarla ulteriormente dalle zone nobili della classifica.
