Pol. De Rossi, mister Alessio Ottobrini guiderà l’Under 19 Elite del club della famiglia Tomassini: “Arrivo in una società in crescita con tanta voglia di fare bene”

Pol. De Rossi, mister Alessio Ottobrini guiderà l’Under 19 Elite del club della famiglia Tomassini: “Arrivo in una società in crescita con tanta voglia di fare bene”

La Polisportiva De Rossi della famiglia Tomassini ha scelto Alessio Ottobrini per la propria Under 19 Elite.

Tecnico giovane classe 1983, Ottobrini è reduce dall’esperienza con l’Atletico Torrenova nell’ultima stagione mentre in passato è stato alla guida del Futbol Montesacro in Promozione e al Pro Calcio Tor Sapienza con l’Under 19.

Queste le prime parole di Alessio Ottobrini rilasciate alla nostra Redazione:

Allora mister dopo l’esperienza di quest’anno a Torrenova cosa ti ha spinto a scegliere la Polisportiva De Rossi?

“Con la famiglia Tomassini sono 4 anni che ogni anno ci sentiamo e ci promettiamo di lavorare insieme e quest’anno è stato l’anno buono per poter iniziare. La Polisportiva De Rossi è una società in crescita e con uno staff dirigenziale molto giovane e con tanta voglia di emergere e fare bene. Sono andato via da Torrenova per un problema prettamente logistico. Mi dovevo riavvicinare nelle zone di Roma Sud per necessità di lavoro e familiari.

 

Che ambiente hai trovato e quali obiettivi da raggiungere ti ha chiesto il club?

“Come detto prima sono una società giovane e con tanta voglia di fare bene. Insieme alla dirigenza ci stiamo focalizzando nel costruire una rosa competitiva per la prossima Under 19 Elite che sarà sicuramente un campionato di altissimo livello tornando a 2 gironi. Di obiettivi non ne abbiamo ancora parlato. Bisognerà lavorare tanto dentro e fuori dal campo per poter fare un buon campionato.”

 

Il prossimo anno torneranno gli under obbligatori in eccellenza e promozione. Un bene o un male per l’Under 19?

Io sono sempre stato contrario agli Under nelle prime squadre. Se un giocatore è forte a 17 anni perchè non metterlo in campo e farlo giocare nella sua posizione preferita a discapito di un giocatore già esperto. Purtroppo qui in Italia c’è sempre timore nel lanciare i giovani quando invece in altri paesi formano giocatori già pronti a 18-19 anni. Per l’Under 19 sicuramente è un’arma a doppio taglio ma un bene per i ragazzi che potranno affacciarsi nel mondo dei grandi e crescere un pò.

 

Che sensazioni hai e che stagione ti aspetti?

“Stiamo lavorando tanto ora per rendere più forte la rosa rispetto allo scorso anno. Abbiamo un’ottima base 2007 che dovrà essere integrata con i giocatori giusti e nei ruoli che stiamo cercando. Qualcuno dei 2006 e 2007 partirà con la prima squadra e magari potrà darci una mano quando scenderà ogni tanto con noi. Sarà una stagione dura e molto difficile e quindi dobbiamo farci trovare pronti fin dall’inizio.”