Come vi abbiamo annunciato nei giorni scorsi, Gianluca Valerio è il nuovo allenatore della prima squadra della Polisportiva De Rossi in Promozione. I capitolini del Presidente Damiano Tomassini hanno deciso di puntare su un profilo giovane per il prossimo anno, con esperienze nel settore giovanile di Atletico 2000 e Dabliu, tra le altre.
Abbiamo subito deciso di captare le prime sensazioni del nuovo corso, con la prima intervista al nuovo mister della società rossoblù:
Buongiorno mister, dopo tanto settore giovanile, l’occasione in prima squadra..
“Quando ho finito la carriera da calciatore, avevo in mente di allenare subito le prime squadre. Catapultato nel settore giovanile, ci sono rimasto per molti anni, raccogliendo le mie soddisfazioni.
La gavetta ritengo sia fondamentale in tutti i settori e porto nel cuore un’esperienza molto positiva. Adesso, sono pronto per i grandi”
Sei stato un grande centrocampista tra Serie D e Eccellenza. Quali sono le principali differenze di quando calcavi i campi da calciatore?
“Si, ho fatto praticamente 600 presenze in queste categorie. Ho avuto la fortuna di giocare con grandissimi calciatori ed essere allenato da grandi allenatori, che hanno fatto esperienze anche nel professionismo.
Si dice sempre che il calcio sia cambiato, sia sceso il livello e non c’è più quella stessa voglia di giocarlo come prima, nei cortili e nei giardini.
Forse un pò di verità c’è in tutto questo.
Ai miei tempi, c’erano moltissimi giocatori che venivano da fuori regione, con vitto e alloggio pagati. Sicuramente parliamo di un periodo diverso….
Sappiamo che quello alla Polisportiva De Rossi sarà un ritorno, dato che è stata la tua prima società da allenatore. Che effetto e che emozione provi a tornare a casa?
“Si, quindici anni fa già allenavo qui, mentre ero ancora giocatore.
Sono sempre rimasto legato alla famiglia Quadrini e al presidente Damiano Tomassini. Ho allenato suo figlio e ritrovo tanti ragazzi che ho già allenato.
Sarà un ritorno a casa, con il presidente ce lo eravamo promessi.
Per questo, ci tengo a ringraziare tutta la società. Sono onorato e carico per questo nuovo incarico.”
Cosa ti ha chiesto la società, che obiettivi vi siete prefissati?
“Parliamo di una società ben consolidata in categoria.
Cercheremo di costruire un buon gruppo e di dare sempre tutto. C’è una grande società alle spalle e la volontà di soddisfare tutte le esigenze ed essere molto attenti ai dettagli.
Abbiamo deciso di iniziare molto presto la nostra programmazione per farci trovare pronti.”
Il prossimo anno torneranno gli under in Promozione e in Eccellenza, cosa ne pensi?
“In Italia, parliamo sempre delle tante difficoltà che ci sono nell’inserire i giovani.
Se la Federazione ha pensato a questo tipo di soluzione per responsabilizzare i giovani e dargli la possibilità di giocare con le prime squadre, è una scelta che condivido.
Spero possa anche continuare.”
