PROMOZIONE, CLAMOROSO A FIUMICINO: CLAUDIO BARBATO SI DIMETTE!

PROMOZIONE, CLAMOROSO A FIUMICINO: CLAUDIO BARBATO SI DIMETTE!

A cura di Roberto Matrisciano

Arriva come un fulmine a ciel sereno la notizia che Claudio Barbato, da oggi, non è più l’allenatore dei rosso blu. Arrivato in estate al posto di Venturini, si era trovato ad affrontare l’eredità di un tecnico molto amato dalle parti del “Desideri”, con una rosa costruita per disputare il campionato di Prima Categoria. Ma una volta accertato il ripescaggio in serie D del Rieti, e il seguente approdo in Eccellenza del Monterotondo, il Fiumicino Calcio è stato anch’esso ripescato, nel girone B di Promozione.

Per questi ovvi motivi, era pronosticabile un inizio complicato. Ma nonostante le tre sconfitte consecutive in campionato, l’ex tecnico dell’Atletico Acilia era riuscito a guidare la squadra nel tabellone principale di Coppa Italia, eliminando il Sabaudia nel preliminare. Domenica scorsa l’ultima partita davanti al pubblico di casa, che lo ha visto protagonista per tanti anni con la maglia rosso blu, coincisa con la sconfitta casalinga con la quotata Valle del Tevere.

La redazione di “sport in oro” ha raggiunto telefonicamente l’ormai ex tecnico del Fiumicino, per analizzare l’accaduto:

Mister, può spiegarci esattamente cosa è successo?

Nel pomeriggio ho rassegnato le dimissioni alla società.

E’ una scelta prettamente personale, e voglio precisare che non c’è stato nessun diverbio o litigio con qualcuno all’interno della società.

Mi assumo la responsabilità della decisione”.

Per maturare una scelta di questo genere ad inizio campionato, ci sarà stato qualcosa che non è andato per il verso giusto?

“Nulla di natura tecnica, ero soddisfatto della rosa ed escludo assolutamente problemi di questo genere.

Anche con la società, ripeto, non è accaduto nulla di clamoroso.

Diciamo che non ero in sintonia con qualcuno, mettiamola così.

Per il momento preferisco non andare oltre.

Quest’anno è andata così, e con il fatto che ormai il campionato è iniziato, per il proseguo della stagione non potrò sicuramente ricoprire la carica di allenatore.

Mi dispiace perchè avevo e ho molta voglia di allenare, ma vorrà dire che userò questo tempo a disposizione per staccare un pò la spina”.