Di Alessandro Bastianelli.
In settimana è arrivata la notizia, ormai attesa da tutti, della radiazione del Foligno.
Sull’argomento si è scritto abbastanza, sulla regolarità del campionato anche; ai tifosi ed alla città di Foligno, invece, vanno gli auguri per tornare a scrivere al più presto nuove pagine di storia calcistica degne della tradizione espressa dalla cittadina umbra, oggi purtroppo violentata della sua passione.
L’esclusione del Foligno comporterà l’assegnazione di tre punti d’ufficio alle restanti sfidanti dei biancocelesti. Un palliativo, sarebbe stato sicuramente più consono alla lealtà sportiva se la Lega avesse trovato il modo di escluderla prima, durante il girone d’andata, cosicché tutte le gare venissero annullate. Difficile farlo però senza gli strumenti legislativi, il cui aggiornamento e revisione è un compito piuttosto urgente della nuova presidenza Sibilia.
Insomma, da qui alla fine ben 11 squadre otterranno 3 punti gratis. Fra queste, Monterosi (47), Arzachena (48), Nuorese (38), ma anche tutte le squadre nella zona rossa – a partire dal Lanusei (25) questa domenica.
Questo significherà essenzialmente due cose: L’Aquila (45) e Rieti (49) dovranno sbagliare di meno, mentre la quota salvezza è destinata ad alzarsi.
I colpi più importanti stanno proprio nelle mani dalla capolista e dai rossoblu, il cui ritardo dalla vetta è sceso a 4 punti.
Il Rieti affronterà in casa la Torres, mentre L’Aquila attende il Città di Castello. Le ultime due della classe, che navigano in difficoltà economiche da mesi, saranno una formalità per gli uomini di Paris e Morgia? Il pronostico segna l’uno fisso, ma i sardi e gli umbri hanno già dimostrato la propria bellicosità nelle ultime giornate.
L’asticella si alza negli impegni di Monterosi e Arzachena.
La squadra di D’Antoni, reduce dalla sconfitta incredibile del Pirina (la seconda nel girone di ritorno), ospiterà il Sansepolcro degli assi Mortaro e Bortolussi, compagine forte con le piccole ma ancora prostrata con le grandi. Quattro vittorie su sei per i bianconeri nel 2017, ma in trasferta sono arrivate solo sconfitte, di misura, con Nuorese e Avezzano.
Dati che fanno sperare D’Antoni, che sa di guidare un veicolo dalla sicura affidabilità – e pronto a ritrovare Matuzalem dal primo minuto.
Spera anche Giorico nel momento no dell’Ostiamare: solo 7 punti (di cui 3 d’ufficio) per i lidensi nel 2017, al netto di un calendario non facile. L’Arzachena, lo ricordiamo, è invece la squadra del momento: 34 punti nelle ultime 14 gare parlano chiaro, e per Branicki (in foto copertina tutta la sua grinta) e compagni la trasferta di Ostia è l’occasione per ruggire ancora.
Una trasferta da giocare, purtroppo, a porte chiuse (squalifica per cori razzisti), ma potrebbero esserci succose novità nelle prossime ore.
In zona salvezza, tre punti gratis per il Lanusei – che scappa a 28 – costringendo le inseguitrici agli straordinari, dal momento che gli ogliastrini occupano la prima casella utile per salvarsi senza play out.
Chance in casa per Latte Dolce (20) e Muravera (17), che si dovranno scontrare con le motivazioni di Avezzano e Nuorese – entrambe a 38 punti – di continuare a concorrere per i play off. Il quinto posto, attualmente, è appannaggio dell’Albalonga (43), pronta a volare verso San Teodoro (20) dove però è di stanza un artigliere formidabile come Puntoriere. Il bomber calabrese, con 5 reti in 7 partite, guida la voglia di rivalsa dei viola, in un finale dove, come accennato, la soglia per la salvezza si alzerà inesorabilmente.
Ecco il programma gare, l’AIA ancora non ha comunicato le designazioni arbitrali per via di un problema tecnico sul proprio sito web.
FOLIGNO – LANUSEI 0 – 3 D’UFFICIO
L’AQUILA – CITTA’ DI CASTELLO
LATTE DOLCE – AVEZZANO
MONTEROSI – VIVI ALTO TEVERE SANSEPOLCRO
MURAVERA – NUORESE
OSTIAMARE – ARZACHENA (gara a porte chiuse)
RIETI – TORRES
SAN TEODORO – ALBALONGA
SP. TRESTINA – FLAMINIA
