Risultati eclatanti nel sedicesimo turno del Girone G. Il colpo grosso lo fa l’Aprilia che si prende la scena in quel di Caserta al termine di una partita pirotecnica e vissuta sulle montagne russe. Dopo un inizio perfetto da parte degli uomini di Marco Mariotti con le due reti in rapida successione di Bernardini e Capuano, i campani ribaltano tutto in meno di un tempo ed entro l’intervallo operano il sorpasso con una rimonta che forse avrebbe spezzato le gambe a chiunque. L’Aprilia di questo periodo è però squadra molto tosta e nella ripresa trova la forza di fare la contro rimonta con i gol di Murgia e Bordi che fissano il punteggio sul definitivo 4-3 per gli ospiti.
Altra prova di forza da parte dei laziali che trovano la quarta vittoria consecutiva e salgono al quintultimo posto a quota diciotto, scavalcando il Pomezia che invece viene battuto a Via Varrone da una Paganese sempre di più sugli scudi: 3-0 il risultato finale per gli uomini di Giampà mentre quelli di Venturi ripiombano in un momento non esaltante dal punto di vista dei risultati, perdendo per la seconda volta consecutiva dopo Aprilia.
Sette punti in tre gare invece per la Tivoli che all’Olindo Galli supera di misura il C.O.S. Sarrabus Ogliastra. Altra prova di grande solidità da parte dei ragazzi di Fabrizio Romondini, ancora imbattuto dal momento del suo approdo sulla panchina dei tiburtini.
Stesso risultato per la Vis Artena che piega 1-0 l’Ilvamaddalena imprimendo un’ accelerata alla propria stagione dopo i due pareggi consecutivi. Gli uomini di Agenore Maurizi si sbloccano anche a livello realizzativo e salgono così a quota diciannove allontanandosi dalla zona pericolo.
L’altro bel risultato insieme a quello dell’Aprilia è però soprattutto quello del Real Monterotondo Scalo che al Pierangeli si aggiudica il derby contro il Cassino. La squadra di Fabrizio Paris trova il secondo successo consecutivo, dopo la bella vittoria di Nola, che gli vale il sorpasso in classifica proprio ai danni dei biancazzurri di Antonio Imperio Carcione, ovvero il quarto posto in solitaria, appena dietro alla Lvpa Frascati, che nell’anticipo cade in casa contro la capolista Sorrento per il rigore trasformato all’ora di gioco da Gaetani. Partita terminata tra le proteste dei locali per delle decisioni controverse su certi episodi da parte del direttore di gara.
Seconda battuta d’arresto per la formazione di Roberto Chiappara dopo quella di Pagani. E adesso le prime due posizioni sono più lontane.
