Villalba Ocres Moca, Petrangeli ricomincia da tre: “La delusione della scorsa stagione sarà il nostro valore aggiunto”

Villalba Ocres Moca, Petrangeli ricomincia da tre: “La delusione della scorsa stagione sarà il nostro valore aggiunto”

Il Villalba Ocres Moca ha iniziato la stagione con il piede pigiato sull’acceleratore.

Metabolizzata la cocente delusione di pochi mesi fa, che ha costretto il club dei presidenti Pietro Scrocca e Mauro D’Autilia a rimandare un salto di categoria per il quale la società aveva lavorato alacremente, il sodalizio di via Pantane ha immediatamente serrato i ranghi ed è ripartito con slancio ed entusiasmo.

Missione Eccellenza – Ciak 2, quindi, e largo ad una squadra che si è giovata di puntelli importanti in estate.

Tra i più apprezzati va annoverato certamente Pietro Petrangeli, reduce da un paio di stagioni tormentate sul piano fisico e voglioso di riscatto.

L’ex attaccante di Fonte Nuova, Serpentara e Lepanto Marino ha timbrato ben tre delle sei reti complessive con cui la formazione di Daniele De Filippo ha annichilito l’Ostiantica nella prima uscita stagionale.

“Partire in questo modo accresce la fiducia in noi stessi, ma non dobbiamo rilassarci – analizza lucidamente Petrangeli – Per vincere i campionati è di fondamentale importanza il fattore mentale e noi dobbiamo evitare cali di concentrazione.

Siamo consapevoli di essere una buona squadra e di avere in organico giocatori di primo piano per questa categoria, ma guai a rilassarsi.

Pietro Petrangeli a Sport In Oro
Pietro Petrangeli a Sport In Oro

I tre gol li dedico alle persone che hanno sempre creduto in me e nelle mie potenzialità nonostante abbia avuto un rendimento altalenante, per vari motivi, negli ultimi due anni”.

Cosa che, invece, aveva smesso di farlo qualche profeta di sventura.

“Acqua passata – sorride il fresco pichichi del B di Promozione – Si sa come vanno le cose nel calcio: alcuni tendono a ricordare solo gli ultimi eventi, dimenticando quanto fatto prima.

C’è chi scorda in fretta e chi sputa sentenze, ma fa parte del gioco”.

Il passaggio in Eccellenza fallito di un soffio pochi mesi fa deve rappresentare la molla per i tiburtini.

“Sembrava cosa fatta ed invece è andata come è andata – racconta l’attaccante – Noi dovremo però essere bravi a trasformare questo evento sfortunato, questa delusione cocente nel nostro punto di forza.

La rabbia per ciò che poteva essere e non è stato ha generato nuovi stimoli in tutti.

D’altronde, questa società ha tutto per raggiungere l’obiettivo: fin dal primo momento mi sono trovato bene con tutti, non ci fanno mancare davvero nulla”.

Sulle possibili avversarie è presto per sbilanciarsi.

“Sento parlar bene di Fiano Romano e Vigor Perconti, ma abbiamo giocato solo una partita e le insidie possono essere ovunque – commenta Petrangeli – Noi possiamo ambire al vertice ma, lo ripeto, dobbiamo mantenere alta la soglia dell’attenzione”.

petrangeli - petricci Villalba

Lui e Prioteasa rappresentano le frecce acuminate di un reparto offensivo in grado di regalare più di una soddisfazione ai tifosi di Villalba Ocres Moca che domenica prossima godrà anche del ritorno di uno come Stefano Iannotti.

“Io e Flavio siamo due prime punte, ma la coesistenza tra noi è possibile e lo abbiamo già dimostrato contro l’Ostiantica – riflette la punta – Lui è un attaccante più fisico e che preferisce ricevere la palla addosso, mentre io attacco maggiormente la profondità.

Spetterà al mister decidere quando schierarci contemporaneamente e quando invece operare altre scelte”.

Gli obiettivi stagionali sono invece ben chiari nella mente dell’attaccante romano.

“Una punta vive per il gol, ma la gioia personale deve andare di pari passo con quella del gruppo – chiosa Petrangeli – Mi auguro di coniugare le due aspettative e dunque segnare più reti possibile e festeggiare con il Villalba alla fine del campionato”.