VITERBO SPERA, IL SINDACO E’ FIDUCIOSO…MA IL TEMPO STRINGE!!

VITERBO SPERA, IL SINDACO E’ FIDUCIOSO…MA IL TEMPO STRINGE!!

Viterbo attende con ansia.

La tifoseria e il primo cittadino Leonardo Michelini, sono in trepidante attesa di conoscere effettivamente le volontà della famiglia Camilli, che comunque sta dando segnali di confermare la drastica decisione di lasciare definitivamente il calcio.

Non aver iscritto il Grosseto al campionato di Lega Pro è stato il primo passo annunciato e confermato dai fatti, dal patron Piero Camilli e questo ovviamente non lascia dormire sonni tranquilli ad un’intera città che comunque ha una lunga e prestigiosa storia nel calcio anche professionistico.

Ma è chiaro che dei segnali di distensione da questo punto di vista sono arrivati puntuali dal Sindaco Michelini, che ha voluto rompere quella cortina di ghiaccio che si era venuta a creare nel suo rapporto con Piero Camilli.

Intanto ha liquidato vecchie fatture che Camilli reclamava da tempo, ha predisposto i lavori per l’impianto sportivo che verrà messo a norma a prescindere dalla categoria di appartenenza compreso anche il campo in erba artificiale per gli allenamenti.

Un segnale di evidente distensione che potrebbe far cambiare idea e volontà alla famiglia Camilli che ha sempre lamentato la latitanza delle istituzioni locali nei suoi confronti.

E’ chiaro che il Sindaco Michelini non vuole assolutamente che la città dei papi resti senza calcio, sarebbe un’onta davvero imperdonabile e in quest’ottica si sta comunque muovendo con un piano B che possa contemplare, eventualmente, un presidente diverso da Camilli che porti avanti il progetto tecnico della Viterbese.

L’intenzione e  e l’affetto che lo lega alla famiglia Camilli lo porta a pensare che possa essere ancora lui il condottiero della Viterbese, ma se cio’ non fosse possibile allora meglio prepararsi ad una eventuale successione che possa mantenere la tradizione calcistica del club viterbese.

viterbese

Adesso dipende soltanto da Camilli.

Le istituzioni ed il Sindaco hanno fatto la loro parte, se questo era l’intento della famiglia Camilli, l’obiettivo è stato centrato.

Una cosa pero’ chiede la città a Camilli. Qualunque sia la decisione intrapresa, che la si possa conoscere nei tempi giusti e non l’ultimo giorno, per far fronte comunque ad un’iscrizione nel campionato di serie D i cui termini tassativi scadono il prossimo 10 luglio e poter pensare ad una continuazione anche senza Camilli.

L’ultimo eventuale atto d’amore che la tifoseria di Viterbo chiede al suo presidente Camilli.

Il Sindaco Michelini è fiducioso.

La città di Viterbo spera…