Dilettanti Falasche, Cesarini sicuro: “Faremo bene, al Catena per ripartire”

Dilettanti Falasche, Cesarini sicuro: “Faremo bene, al Catena per ripartire”

A cura di Andrea Curati De Pietro

 

 

Il Dilettanti Falasche ha avuto un buon avvio di stagione, ma dopo cinque risultati utili consecutivi è incappata in due sconfitte una dopo l’altra, prima a Colleferro per 2-0 e successivamente fra le mura amiche contro l’Almas per 1-2.

La formazione guidata da Cesarini è attualmente quinta a quota 11 punti e sabato è attesa da al “Catena” per una sfida delicatissima contro l’Atletico Kick Off di Laureti.

Il mister dei biancoverdi è intervenuto ai nostri microfoni per commentare questi primi due mesi di campionato fissando gli obiettivi di questa stagione.

Buongiorno mister,

Dopo un ottimo avvio di campionato sono arrivate queste due sconfitte che hanno rallentato il vostro cammino, cosa è successo?

“Buongiorno, sono state due sconfitte immeritate dove abbiamo costruito tanto e raccolto poco. Sicuramente gran parte della colpa è nostra perché se una squadra crea numerose occasioni da gol e poi per sei volte da soli davanti al portiere non riusciamo ad essere cinici allora li è un problema nostro. Io non parlo mai di arbitri, ma nelle ultime due gare ne ho viste di tutti i colori. Ci sono state sviste arbitrali evidenti, falli non sanzionati e gol irregolari passati per buoni. C’è indubbiamente anche il fattore sfortuna che incombe negli ultimi tempi, ma sono fiducioso per il prossimo futuro.”

La prossima è una sfida importantissima al “Catena”, come la state preparando e cosa si aspetta di vedere?

“Dopo queste due sconfitte che bruciano abbiamo voglia di ricominciare a fare punti e a raccoglie ciò che seminiamo. Sarà una gara importante perché se dovessimo uscire dal campo con i tre punti continueremo a stare attaccati al gruppo di testa considerando anche i due scontri diretti tra Almas e Romulea, e tra Colleferro e San Michele e Donato che ci precedono in classifica. Se dovessimo invece perdere, proprio l’Atletico Kick Off ci raggiungerebbe a quota 11 e dobbiamo fare in modo che ciò non accada. Abbiamo recuperato due elementi importanti che potranno aumentare la nostra capacità di fare male all’avversario.”

Quali obiettivi si possono fissare quest’anno?

“Siamo un gruppo giovane con quasi tutti ’99, è un anno di crescita e di maturazione per i nostri ragazzi. Il nostro obiettivo rimane una salvezza tranquilla, ma credo che, senza sbilanciarmi troppo, questo gruppo possa fare ancora meglio. E’ un campionato, quello della Juniores, molto fisico, ma anche interessante. Sono tre anni che lavoro nel settore giovanile e questo è il mio primo anno in questa categoria, ho visto ancora poco per dare un giudizio attendibile.

Qual è la sua filosofia di gioco?

“A inizio gara schiero quasi sempre le mie squadre con un 4-4-2, ma in corso d’opera modifico l’assetto in base alla partita che stiamo giocando e all’avversario che abbiamo davanti. I miei ragazzi sanno che devono essere sempre pronti ad ogni eventualità in ogni circostanza.”

C’è un netto divario tra i due gironi, cosa ne pensa?

“Nel nostro girone il Tor di Quinto farà un campionato a parte perché ha una forza superiore alla media di questo raggruppamento, non voglio farmi programmi ma credo che faremo bene togliendoci qualche soddisfazione.”