NETTUNO, MISTER CATANZANI:”UNA PROVA DI CARATTERE”

NETTUNO, MISTER CATANZANI:”UNA PROVA DI CARATTERE”

A cura di E.A. Graziano

Un pareggio che profuma di vittoria quello che oggi il Nettuno incassa sul campo del Cassino, che vede allontanare il Colleferro e la testa della classifica di ben cinque lunghezze.
Un pareggio che profuma di vittoria perché maturato nell’ultimo quarto di gara, quando ormai i ragazzi allenati da mister Grossi credevano di avere in tasca i tre punti.
Un pareggio che profuma di vittoria per la personalità mostrata da tutta la squadra trainata da un Dellaguzzo, che in particolare stato di grazia regala la doppietta che vale il pareggio conquistato in extremis.

“Siamo molto soddisfatti della prestazione odierna – spiega il mister del Nettuno, Catanzaniperché pur essendo sotto di due goal, su un campo difficile come quello del Cassino, la squadra ha dimostrato di esserci e di crederci, riportando in pari un risultato insperato alla vigilia per i più”.

Mister come descriverebbe la prestazione odierna di entrambe le squadre?
“Il Cassino ha mostrato la sua faccia: ha ben preparato, interpretato e giocato la partita per buona parte della gara.
Forse ha peccato nel momento in cui ha creduto che i giochi fossero fatti prima dei tre fischi dell’arbitro, credendo erroneamente che i miei ragazzi fossero a riserva di energie.
A venti minuti circa dalla fine, ha abbassato la guardia e noi che ne abbiamo approfittato continuando a fare la nostra partita.
E’ stata questione di voglia e mentalità.
Una bella prova di carattere”.

Se la sente di individuare in Dellaguzzo, l’uomo partita? Colui che ha deciso le sorti del match?
“Dellaguzzo è uomo partita perché i goal che ci hanno permesso di pareggiare sono i suoi.
Tuttavia i meriti vanno riconosciuti a tutti i miei ragazzi che hanno mostrato di crederci, reagendo in una situazione senza dubbio non facile”.

Alla luce della prestazione messa in campo oggi e della classifica che si va generando, se la sente di definire gli obiettivi stagionali della sua squadra?

“Il primo obiettivo resta la salvezza.
La squadra è molto giovane.
Anche oggi l’età media del mio gruppo era nettamente inferiore all’età media degli avversari.
Eppure in fatto di personalità non ne abbiamo risentito, dimostrando di poter giocare ogni partita.
Per questo cerchiamo di pensare domenica dopo domenica.
Per questo guardiamo prima alla prestazione e poi alla classifica.
Certo prima raggiungiamo la salvezza, prima potremo pianificare nuovi obiettivi”.

Qual è il clima che si respira nello spogliatoio, mister?
“Lo spogliatoio è molto giovane e per questo c’è molto affiatamento ed entusiasmo.
Anche gli innesti fatti in linea col progetto, si sono integrati perfettamente col lo spirito di squadra, oltre che nelle dinamiche tattiche e di gioco.
L’entusiasmo di sicuro aiuta sia nel rincorrere l’obiettivo salvezza, sia nel creare un clima piacevole e disteso in cui è più facile lavorare”.

“Crederci sempre, arrendersi mai!”, sembra quindi risuonare nelle parole soddisfatte del mister Catanzani, che si gode il risultato odierno pur mantenendo un sano realismo e piedi per terra sugli obiettivi futuri.
Ma il carattere si sa, è capace di condurre lontani.
Ed oggi i suoi ragazzi hanno confermato di averne a iosa.