A poco più di quarantott’ore della “sfida-salvezza” che avrà luogo all’ “Anco Marzio” di Ostia anziché al “Darra” di Maccarese a causa dei lavori sul manto erboso, i due tecnici fanno il punto su questa partita che può essere molto importante in vista del futuro…
Fabrizio Perrotti (all.Maccarese Giada)
Il 2014 è iniziato male per il Maccarese Giada…
“Non c’è dubbio che speravamo di fare meglio… Dopo l’ “amaro” pareggio interno del 21 dicembre contro il Selargius dove abbiamo totalmente “regalato” due punti, abbiamo subìto due sconfitte con tanto rammarico… Nella gara persa al “Tomei” contro il Sora, il campo ci ha penalizzato mentre contro l’Astrea, a “Casal del Marmo”, abbiamo avuto un grande calo mentale nella ripresa dopo un buon primo tempo. Non c’è dubbio però che abbiamo buttato via delle occasioni importanti come è successo anche nella partita pareggiata con l’Arzachena. Abbiamo perso dei punti importanti che potevano proiettarci verso posizioni di classifica più tranquille…”
E domenica, affronterete il Palestrina all’ “Anco Marzio” di Ostia: è uno scontro-salvezza…
“E’ una gara importante ed allo stesso tempo difficile come tutte le altre… Devo dire che il Palestrina si è molto rinforzato dopo il mercato ed è migliorato molto sia a centrocampo, grazie all’arrivo di Palermo, che in attacco. Ora, possiede una rosa molto più “esperta”… Abbiamo dei problemi in questo momento e ci auguriamo di sistemare meglio gli equilibri dei nostri reparti. Vogliamo fare una grande partita contro il Palestrina con l’obiettivo di fare “bottino pieno”…”
Si giocherà all’ “Anco Marzio” di Ostia…
Al “Darra”, stanno facendo dei lavori al terreno di gioco che è in brutte condizioni e quindi, si giocherà all’ Anco Marzio” sul sintetico nella speranza di poter esprimere un bel calcio…”
Cosa teme del Palestrina?
“In fase offensiva, ha degli elementi di qualità come Gallaccio e Delgado che sono molto forti…”
Avrete delle assenze?
“Sarà assente Giglio a causa della lunga squalifica ma per quando riguarda il resto della squadra, siamo al completo…”
La società ha presentato ricorso per ottenere uno “sconto” della squalifica…
“Si nella speranza di avere una riduzione della squalifica…”
E’ un Maccarese Giada molto rinnovato rispetto a quando è arrivato in panchina…
“Abbiamo cambiato tanto rispetto all’organico che ha cominciato il campionato e quindi, ci vuole tempo… Probabilmente, lo stiamo scontando in questo momento…”
State cercando una punta per sopperire all’assenza di Giglio?
“Ci stiamo provando ma non è facile trovarne una a questo punto della stagione…”
Infine, ci credete alla salvezza?
“Nel modo più assoluto. Dobbiamo però avere un atteggiamento diverso rispetto alle ultime partite giocando con un’altra “cattiveria agonistica” e solo così, possiamo venirne fuori…” Mancano ancora tante gare da qui alla fine del campionato ma dobbiamo ottenere immediatamente dei risultati…”
Salvatore (“Sasà”) Cangiano (all.Palestrina)
Al di là dell’ultimo ko del “Tomei” contro il Sora, è un buon momento per il Palestrina…
“E’ un momento buono per noi nonostante l’immeritato ko rimediato al “Tomei” contro il Sora… C’è grande “amarezza” per il risultato dato che alla fine, avremmo meritato di più… Dopo venti minuti di prevalenza sorana, abbiamo giocato molto bene nella ripresa in dieci uomini, a causa dell’espulsione di Covetti, colpendo un palo con Della Penna. Non meritavamo di perdere dato che nel secondo tempo, ha giocato solo il Palestrina… Sono comunque soddisfatto della prestazione su un campo di “patate”, quasi impraticabile, in cui il Sora ha un bilancio positivo. Al di là di tutto, i “numeri” dell’ultimo mese sono dalla nostra parte dato che abbiamo totalizzato tre vittorie ed una sconfitta e quindi, nel complesso, sono soddisfatto…”
E domenica affonterete all’ “Anco Marzio” di Ostia il Maccarese Giada: sarà uno “scontro-salvezza”…
“Ci troveremo una squadra con tante novità rispetto all’inizio dell’anno… Mi sorprende molto il fatto che si trovi in questa posizione di classifica con quest’organico. Giocheremo sul sintetico dell’ “Anco Marzio”, che privilegia il bel calcio…”
Cosa teme del Maccarese Giada?
“Temo la loro voglia di rifarsi per tirarsi fuori da questo momento “delicato” e quindi, sarà la partita della “vita” per entrambe le squadre… Hanno un buon centrocampo grazie alla presenza di Proia, classe 1993, e l’ “esperto” Romondini che sono due elementi molto validi. E’ una buona squadra nel complesso che ha tanti giocatori di qualità e di categoria superiore che possono fare la differenza… Dobbiamo essere concentrati fino alla fine giocando con grande determinazione per cercare di ottenere l’ “intera posta”…”
Avrete delle assenze?
“Mancheranno Covetti per squalifica mentre sono in dubbio Pralini ed Apruzzese che sono leggermente infortunati. Speriamo di recuperarli per la sfida dell’ “Anco Marzio”…”
E’ un Palestrina totalmente rinnovato rispetto all’inizio della stagione…
“Assolutamente sì ma ricordiamo il fatto che siamo partiti “in extremis” rischiando di non iscriverci al campionato…” Al di là dei limiti tecnici, abbiamo avuto anche un po’ si sfortuna in alcune situazioni con un organico composto da tanti Juniores… La società, considerando la “delicata” situazione di classifica, ha rinforzato la squadra grazie all’arrivo di Apruzzese, Falco, Palermo, Kalambay e Delgado…”
E quindi, vi sentite più forti dopo il mercato…
“Certo. Siamo coscienti di essere più forti… Abbiamo acquistato degli elementi esperti che possono essere determinanti e prima, avevamo solo Gallaccio in mezzo a tanti Juniores… Ora i giovani hanno la possibilità di migliorare osservando gli “esperti”… Voglio sottolineare il fatto che i “nuovi” si sono subito integrati con il resto del gruppo. Sono “uomini” prima di essere calciatori…”
Il Palestrina ha l’ “handicap” di disputare tutte le gare casalinghe allo “Sbardella” senza pubblico…
“Assolutamente sì, quest’aspetto non ci aiuta sicuramente… Il fatto di giocare sempre a “porte chiuse” non ci dà una “mano” ed è un grave “handicap” per tutti noi…”
Infine, ci credete alla salvezza?
“Assoltamente sì. Vogliamo salvarci evitando i “play-out” e se fossimo partiti con questa “rosa”, ci saremmo tolti delle soddisfazioni…”
Giorgio Attolico